2021-09-24 20:25:36
Erzsèbet Báthory, la contessa sanguinariaConsiderata come la più assetata di sangue di tutte le donne vampiro, nasce a metà del '500 in Transilvania, fu segnata dalle più vergognose abitudini: assassinii seriali, relazioni incestuose, alcolismo, sadismo e omosessualità, ma anche epilessia e satanismo. Iniziata da bambina all'adorazione del diavolo da parte dello zio e alla depravazione dalla zia, si sposò undicenne, a quindici si trasferì nel castello del marito generale. Qui si impratichì nell'arte alchemica e, come passatempo, in pratiche sessuali violente con entrambi i sessi. Se di cattivo umore si divertiva a torturare le giovani serve. Alla morte del marito la sua crudeltà non ebbe più freni: le vittime denudate e coperte di miele venivano gettate tra le vespe o bagnate con acqua fredda oppure lasciate senza vestiti a morire di freddo sulla neve, trafitte da aghi o bruciate con ferri roventi.
Ossessionata dalla vecchiaia e convinta che il segreto dell'eterna giovinezza risiedesse nel sangue, per dieci anni sacrificò sull'altare della bellezza centinaia di giovani vite facendo il bagno nel loro sangue. Arrestata e processata, Erzsèbet Báthory fu murata viva nella sua camera da letto, con aperta solo una fessura per passarle il cibo. Morì in quella stanza quasi quattro anni dopo, nel 1614.
~ @HorrorItalia ~
993 views17:25
H
