2021-04-13 08:30:03
RAMADAN COVID (v.2021)
serie parte de #IlMondoNuovo - gratuita per tutti
Oggi, martedì 13 aprile, comincia il Ramadan per la comunità musulmana. È trascorso un anno e qualcosina di più da quando questa brutta storia chiamata pandemia ha sommerso le nostre vite, costringendoci ad adeguarci a nuovi modi di vivere la quotidianità. L'anno scorso, tra le serie realizzate per la sezione de Il Mondo Nuovo, Slow News aveva avuto l'onore di ospitare anche la serie e la storia realizzata dalla bravissima Sheila Khan, intitolata #RamadanCovid. Oggi è il giorno giusto per riproportela, arricchendola di alcune notizie che ti aiuteranno ad ampliare la tua visione della situazione di quest'anno.
Buona lettura, per una buona informazione.
- Una comunità senza contatti
In tutti i paesi a maggioranza musulmana saranno vietati, anche nel 2021, sia l'iftar (il pasto principale, che interrompe il digiuno dopo il tramonto) che il suhur (la "colazione", prima dell'alba). La tradizione vuole che fuori dalle moschee i fedeli si organizzino con tende e banchetti ricchissimi da cui tutti possono attingere: è evidente che questa pratica è in antitesi con le normative anti-covid (il distanziamento sociale è in vigore in tutto il mondo). Anche quest'anno si farà tutto in casa con i congiunti.
- Il digiuno
Si è pensato che il digiuno potesse aiutare il virus a far crescere la curva dei contagi. Non è così. Tuttavia le restrizioni dovute al coronavirus unite al digiuno, lo scorso Ramadan, hanno causato non pochi problemi di salute nella comunità musulmana del Regno Unito. E, probabilmente, anche fuori dalle isole britanniche. Una curiosità: quest'anno il digiuno del giorno 30 di Ramadan (l'ultimo) inizierà alle 5:10 e finirà alle 20:45. Una giornata decisamente lunga, anche perché la prima preghiera sarà alle 3:27 del mattino!
- Il pellegrinaggio
Pensaci bene: per organizzare il pellegrinaggio nelle città sante di Mecca e Medina (Hajj), in Arabia Saudita, non potrebbe esserci un periodo migliore! Si eviteranno affollamenti, i prezzi degli alberghi saranno più bassi e in generale sarà più semplice accedere ai luoghi sacri. Ti diamo qualche numero: nel 2019 2,5 milioni di musulmani provenienti da tutto il mondo hanno visitato La Mecca durante il Ramadan, nel 2020 appena 10.000 e tutti cittadini sauditi. E nel 2021? L'unico problema è che solo chi ha ricevuto già due dosi di vaccino potrà entrare in Arabia Saudita per fare l'hajj. Giusto, ma che peccato!
- Le opere di bene
Uno dei cinque pilastri dell'Islam è l'elemosina legale (è interessante perché da questo principio prende corpo tutta la finanza islamica. Che cosa si intende? Beh, molto banalmente ti facciamo un esempio: le banche prestano soldi senza interessi o con interessi bassissimi perché "contro" i precetti. Difficile fare elemosina ed opere di bene quando la comunità non può riunirsi, quando il cibo non può essere scambiato con altri, quando c'è il distanziamento sociale. Ci sono però associazioni, anche internazionali come Islamic Relief, che fanno tutto questo al posto del fedele che non può. Ed è una cosa molto bella.
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