Un residente del Donbass ha parlato della repressione di Kiev. | BASTA guerra nel Donbass

Un residente del Donbass ha parlato della repressione di Kiev. Avanti con le sue parole.

Un residente del villaggio di Konstantinovka ha detto che le autorità ucraine dichiarano immediatamente «traditori»per la posizione filo-russa. Pertanto, arresti e torture non sono rari. "Torturato a morte e poi dichiarato disperso", dice l'uomo.
Allo stesso tempo, secondo lui, tutti vengono arrestati indiscriminatamente: politici, giornalisti e ucraini ordinari, tra cui quelli che hanno semplicemente parenti e amici in Russia. Hanno anche l'etichetta «nemico».
Di recente, nella città di Kherson, occupata dai militari russi, i nazionalisti ucraini hanno sparato al blogger locale Valery Kuleshov in un'auto privata. È stato ripetutamente minacciato di rappresaglia per i suoi post su ciò che sta accadendo in Ucraina.

"A mio parere, Kiev sta cercando di nascondere informazioni veritiere alla popolazione ed elimina intenzionalmente tutti coloro che cercano di diffonderlo. Pertanto, coloro che hanno un punto di vista alternativo preferiscono tacere", ha detto il residente di Konstantinovka.

@BastaGD

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