Zafarana verso Leonardo, Andrea De Gennaro in pole per Gdf. Za | Cobar News

Zafarana verso Leonardo, Andrea De Gennaro in pole per Gdf. Zafarana verso Leonardo, Andrea De Gennaro in pole per Gdf

Sul tavolo anche i nomi dei generali Carrarini e Sirico

(ANSA) - ROMA, 11 APR - La partita delle NOMINE per le aziende partecipate dello Stato che si sta giocando nel governo coinvolgerà anche la Guardia di Finanza, dove il mandato dell'attuale comandante generale Giuseppe Zafarana - nominato nel 2019 e prorogato di un anno dal governo Draghi - scadrà a maggio.

Stando a diverse fonti vicine al dossier, proprio il nome di Zafarana è uno di quelli in ballo in questi giorni: dovrebbe essere lui, infatti, il prossimo presidente di Leonardo.

E la probabile e prossima uscita dell'attuale comandante apre di
fatto la partita per il nuovo numero uno di viale XXI Aprile. Al momento, sempre secondo diverse fonti, in pole position ci sarebbe l'attuale comandante in seconda, il generale di corpo d'armata Andrea De Gennaro, che godrebbe della stima anche del sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano.

Due lauree e un master alla Bocconi, titolato presso la scuola di polizia tributaria della Guardia di Finanza, De Gennaro nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi incarichi operativi e di Stato Maggiore di primissimo piano in tutti i settori che caratterizzano l'attività della Guardia di Finanza: come generale ha diretto l'ufficio comunicazione del comando generale ed è stato comandante provinciale di Roma,direttore dell'Antidroga, comandante regionale della Toscana, comandante interregionale dell'Italia meridionale, dei reparti speciali e del comando Aeronavale. Da ultimo, prima di tornare in viale XXI aprile, è stato comandante interregionale dell'Italia centrale.

Ma sul tavolo della politica ci sono i nomi di altri due generali di corpo d'armata: quello di Fabrizio Carrarini,attuale comandante interregionale dell'Italia nord ovest ma che nel corso della sua carriera è stato anche comandante del III reparto operazioni e del reparto affari giuridici del comando generale, e quello di Umberto Sirico, per diversi anni capo di Stato Maggiore del corpo e al momento comandante dei reparti speciali delle Fiamme Gialle, quelli da cui dipende lo Scico, il Servizio centrale investigazioni sulla criminalità organizzata. (ANSA).

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