DAJE NICO
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Prima il sogno spezzato nel momento in cui il mondo del calcio lo stava scoprendo e se ne stava innamorando, poi dopo la sofferenza e il rientro, la ricaduta di un anno fa ancora più tremenda. Da sette partite Nicolò Zaniolo è tornato lavorando innanzitutto su se stesso e conquistando un tecnico come Mourinho, ma è bastato il primo ko per dare il la a una serie di considerazioni e critiche senza senso e pretestuose. Due crociati in un anno e mezzo, 22 anni appena compiuti, Zaniolo è un patrimonio del calcio italiano e, quello che solo ci interessa, della Roma. E anche tutto ciò che ha passato ha un valore che nessuno deve svilire (pag. 2-3)
Derby, è sold out (pag. 2)
Dal campo: torna Smalling, Viña dà forfait (pag. 3)
La riapertura: «Tappa intermedia stadi al 75%» (pag. 3)
Serie A, tre punti per Inter e Atalanta (pag. 11)
