2021-04-12 10:11:33
DEINDICIZZARE
Tag: #contratti
La deindicizzazione di una pagina web apparentemente costituisce un danno per il cliente. In realtà non è così, ed un professionista della SEO lo sa:
quando quella pagina porta
zero traffico al sito, quindi spreca crawl budget. Le categorie del blog, i tag, sono comunque pagine ma spesso totalmente vuote.
quando
è perfettamente inutile posizionare quella pagina su Google. A meno che tu non voglia scalare la SERP con la privacy policy del sito, ad esempio.
quando le pagine tradotte in più lingue risultano per Google dei contenuti duplicati. Allora in quel caso utilizzi
il tag canonical.
Cosa può succedere quando il SEO specialist fa il suo lavoro in maniera corretta?
Può succedere che il cliente si lamenti perché per lui la deindicizzazione è un danno. Questo magari perché lo ha sentito dire da qualcun’altro.
Quindi,
come tutelare il SEO che lavora correttamente? S
olo con una clausola contrattuale in cui si autorizza il professionista a deindicizzare quelle pagine che devono non essere posizionate sul motore di ricerca.
E se il cliente non accetta questa clausola?
Hai due scelte:
accetti di eliminare la clausola e ogni volta che indicizzerai una pagina con il rischio di portare un danno al sito, lo dichiarerai per scritto.
Oppure rinunci alla collaborazione perché forse questo cliente non ha sufficiente fiducia in te.
Una cosa è certa: grazie al mio contratto nessuno avrà da ridire sul tuo processo lavorativo, perché è tutto spiegato e giustificato in maniera chiara e trasparente.
@avvocatovercellotti
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