Israele - pensieri confusi La battaglia perdura purtroppo e n | L'Ancora

Israele - pensieri confusi

La battaglia perdura purtroppo e non arrivano segnali distensivi, anzi.

Emergono particolari contrastanti da questa vicenda. non siamo esperti di geopolitica ed equilibri internazionali, certo è che già normalmente è complesso valutare la delicata situazione fra palestinesi ed israeliani in quel "piccolo territorio" che ha tanta rilevanza per le sorti del mondo, le radici di tutto questo affondano molto lontano.

Nella situazione dei ruoli in questo periodo storico, dove sappiamo vige un piano ben preciso, con poteri forti, bisogna valutare attentamente chi possano essere "buoni e cattivi", senza buttarsi in modo semplicistico in valutazioni approssimative.

Nulla può essere come sembra, e delle storielle che raccontano i media non ci si può fidare.
I pensieri diventano ancora più confusi, e penso che anche questo sia uno degli scopi da parte delle famose elites, come ad esempio alcune dichiarazioni ufficiali possono essere semplicemente mosse per confondere i nemici.

Bisogna stare attenti e cercare di capire bene chi ascoltare, ma soprattutto cercare di ragionare da tutte le angolazioni possibili.

A breve tutti, a mio umile avviso, dovremo scegliere una delle due strade nel bivio (due, non di più), perchè purtroppo, una scelta bisognerà farla in tutto, dal cd. vaccino dietro ricatto alla fede a quant'altro potrà venire fuori. Non sono pessimista, ritengo sarà semplicemente così, valutando gli avvenimenti in tutti gli ambiti delle nostre vite e sulla situazione internazionale che si va delineando.
La preghiera che ciò non accada deve essere sicuramente costante, nel frattempo si deve anche però cercare di comprendere da quale parte schierarci: bene, o male.

Perdonate questa umile riflessione.


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