I senatori ritengono Bolsonaro colpevole di CRIMINI CONTRO L'UMANITÀ per la gestione della pandemia
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro dovrebbe affrontare nove accuse penali, tra cui illeciti, ciarlataneria e crimini contro l'umanità, secondo un'indagine del Senato durata 6 mesi.
Il rapporto dei legislatori consegnato mercoledì accusa il leader del paese di un "evidente disprezzo" per la vita delle persone, incoraggiando i cittadini a ignorare le restrizioni e ritardando intenzionalmente l'acquisto di vaccini.
"Questa accusa, per tutto il mondo, significherà che sono un assassino", ha detto Bolsonaro ai sostenitori. Nel rapporto sono state incriminate anche altre 67 persone, tra cui tre dei suoi figli.
Bolsonaro ha risposto dicendo di essere "colpevole di nulla". (AFP via RTIntl)
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