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Traduciamo la pagina di presentazione del sito fusiontorch.com | Fusione Nucleare

Traduciamo la pagina di presentazione del sito fusiontorch.com fondato da Bernard J. Eastlund, William Gough e George H. Miley. Come si legge più sotto, i primi due proposero poco più di cinquant'anni fa il concetto di torcia di fusione assieme ad altri usi possibili del plasma di fusione nucleare controllata.

Sulla torcia di fusione

La torcia di fusione fu concepita per usare il plasma ad alta temperatura di un reattore di fusione in modo da dissolvere tutti i materiali solidi e gassosi, trasformandoli in pochi elementi disponibili al riciclo. Fu inventata nel 1968 da Bernard Eastlund e William Gough, in qualità di direttori del programma di ricerca sul controllo della fusione nucleare della statunitense Commissione per l'Energia Atomica (AEC).
Fondamentalmente, il concetto prevedeva l'urto di lingue di plasma in fuga dai reattori di fusione con solidi, liquidi o gas, per vaporizzare, dissociare o ionizzare i materiali, e portare alla separazione degli elementi costitutivi in contenitori distinti.
Nell'articolo di presentazione del concetto furono proposte anche altre applicazioni del plasma di fusione, come la generazione di onde ultraviolette o visibili o la generazione di idrogeno carburante. Recentemente [2006] in Rete è apparsa una rassegna di queste applicazioni (http://www.larouchepub.com/eiw/public/2006/2006_40-49/2006-42/pdf/54_642_torch.pdf).

Il processo principale alla base della torcia di fusione [...] è la separazione del plasma. Ogni sistema di confinamento magnetico del plasma ha delle fughe...

La torcia di fusione fu presentata il 15 maggio 1969 con il titolo «La torcia di fusione - Chiudere il ciclo dall'uso al riuso» sulla rivista "WASH-1132" dell'AEC, allora presieduta da Glenn Saeborg, il quale la illustrò in Svezia a uno scienziato premiato con il Nobel, ottenendone una vasta pubblicità (vedi il libro "Man and Atom: Building a New World Through Nuclear Technology", Dutton and Company, New York, 1971; in italiano traducibile come "L'uomo e l'atomo: costruire un nuovo mondo attraverso la tecnologia nucleare").

La torcia di fusione, tuttavia, non divenne uno scopo nella programmazione della AEC poiché la tecnologia della fusione era ancora immatura; impensieriva, inoltre, l'attivazione neutronica dei materiali da parte della fusione di deuterio e trizio.

Quando l'articolo fu scritto, infatti, il prodotto dei parametri previsto dal «criterio di Lawson», individuato come condizione da soddisfare affinché la fusione potesse autosostenersi, risultava 100mila volte inferiore al valore richiesto. Nessun materiale solido, inoltre, era stato immesso all'interno di un plasma di fusione.

La pagina https://fusiontorch.com/fusion-1969 descrive l'articolo.
La pagine https://fusiontorch.com/fusion-1998 e https://fusiontorch.com/fusion-2007 contengono i risultati della ricerca sulla fusione nucleare e sulla separazione degli elementi contenuti in materiali solidi tramite il plasma di fusione.
Nella pagina http://www.eastlundscience.com/FUSION2050.html potrete leggere anche dell'idea che a una torcia di fusione fondata su reazioni differenti da quelle di fusione di deuterio e trizio, possa essere associata la produzione di corrente elettrica e l'energia necessaria per viaggiare tra le stelle e vivere su questo pianeta senza distruggerlo.

(fine della traduzione)

Documenti

Nella pagina di documentazione https://fusiontorch.com/papers si trovano l'articolo del 1969 e altri titoli:

"Bozza di proposta di una torcia di fusione per il trattamento di grandi volumi";
"Sostenibilità ecologica";
"Conversione dell'energia di fusione";
"La torcia di fusione può creare nuovi materia prime";
"Fusione in un clima freddo";
"L'avvento della pulita fusione nucleare";
"La chimica della tecnologia di fusione";
"La via per un futuro sostenibile" e
"Applicazione di propulsori a confinamento inerziale elettrostatico nelle sonde spaziali".

Nota

Alcune pagine del sito sono riprodotte da quello della società Eastlund Scientific Enterprises Corporation (http://www.eastlundscience.com/)