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Ciao mi chiamo Roberta, e avrei bisogno di un confronto. Son | uJudge

Ciao mi chiamo Roberta, e avrei bisogno di un confronto.

Sono stata spostata con Pasquale per 7 anni. Sono stati degli anni bellissimi, lui mi ha sempre amato e mi dava ciò di cui avevo bisogno.

Il problema è nato un anno fa , quando conobbi sul lavoro Greta, una mia collega. Siamo subito diventate amiche, mi piaceva il suo carattere, la sua personalità e la sua irruente bellezza, talmente tanto che una delle tante sere in cui io e lei siamo uscite ci siamo baciate. È stato un attimo, ma mi ha fatto provate un’emozione che mai in 35 anni di vita avevo sentito. Infatti quella stessa sera, io e Greta ci ritroviamo a fare l’amore, l’esperienza più emozionate della mia vita.

Dopo 7 mesi di pensieri e di sofferenza ho deciso di parlare ad Antonio: essendo stato un compagno esemplare, doveva sapere la verità.

Lui lo ha accettato, ma ha sofferto molto. Ci siamo separati di comune accordo, e ora io sono insieme a Greta e siamo molto felici.

Cinque mesi fa mi sono accorta che il ciclo non mi arrivava più, e avendo comunque avuto rapporti con mio marito prima di lasciarci, non era esclusa la possibilità di una gravidanza. Il test infatti era positivo: io ero insieme a Greta, ma ero incita del figlio mio e di Antonio.

Ne ho parlato con tutti e due e Antonio, nonostante tutto, vuole prendersi le sue responsabilità. Lo stesso Greta, che vuole sentirsi anche lei parte di questa famiglia.

Da qui nascono i problemi.
Visto che il figlio biologicamente è mio e di Antonio, Greta ha espresso il desiderio di dare al bambino il nome di un suo famigliare, in modo di sentirsi parte di questo bambino.

Io non sono contraria al suo desiderio, anche perché è la mia compagna e io la amo tanto.

Ne Abbiamo parlarto con Antonio e lui è stato molto incisivo: non accetta questa cosa, perché comunque è anche suo figlio e per colpa di Greta non può fare il padre come si è sempre immaginato, anzi lei sarà più presente di lui in quanto mia convivente. Quindi non vuole accettare nessuna pretesa per quanto riguarda il nome del bambino.

Capisco la posizione del mio ex marito, d’altro canto sto insieme a Greta e dovrei appoggiarla. Non so che fare.