uJudge

2021-06-07 14:27:10 Ciao mi chiamo Daria, e non so proprio cosa fare. Ho 30 anni, e nella vita non mi sono mai sentita realizzata, il lavoro che faccio non mi piace, non vado d’accordo con la mia famiglia e non ho nemmeno tanti amici.

In effetti l’unica cosa che sia davvero andata bene nella mia vita è Cristian.

Io e Cristian stiamo insieme da 8 anni e conviviamo da 3.
Stiamo benissimo insieme, e siamo innamorati come dal primo giorno che ci siamo fidanzati.

Abbiamo anche cominciato a fare progetti Insieme, come avere bambini e a prendere una casa più grande, perché Cristian ha un buon lavoro, quindi possiamo permetterci di soddisfare qualche desiderio.

Tutto però è cambiato due giorni fa, quando la mia ditta mi ha offerto un lavoro in Australia; sarei pagata e anche molto bene, ma il problema è che se accetto dovrei trasferirmi lì e anche subito.

Dovrei rimanere in Australia per circa due anni, il tempo di sovrintendere a un importante appalto che verrà eseguito lì, che darebbe davvero una svolta alla mia carriera.

Io ne ho parlato con Cristian, proponendogli di trasferirsi con me visto che si tratterebbe solo di due anni. Però lui non vuole sentire ragioni perché non può permettersi di lasciare il suo lavoro.

Gli ho proposto allora di proseguire la relazione a distanza per quel periodo, ma Cristian dice che considerando il fuso non ci vedremmo mai nemmeno online, e che quindi non funzionerebbe. In effetti anch’io sarei molto scettica riguardo un rapporto a distanza.

In sostanza sono di fronte un aut aut: o rinuncio alla proposta all’estero e rimango con Cristian e i nostri progetti; o accetto l’offerta e rinuncio a Cristian. Open / Comment

2021-06-07 13:46:51 ⁣⁣Da oggi il NUOVO gruppo di discussione!!

Entra ora Open / Comment

2021-06-06 14:07:39 Ciao a tutti, mi chiamo Sara.

Ho bisogno di un consiglio. Ho 28 anni e sono una giovane mamma. Al liceo ho conosciuto Tommaso, il
mio primo amore, e dopo 3 anni di fidanzamento in 4 superiore sono rimasta incinta di nostro figlio Antonio, l’amore della mia vita.

Purtroppo al primo anno di università Tommaso si è innamorato di un’altra ragazza e ci siamo lasciati molto male.

Però essendoci Antonio di mezzo abbiamo cercato di tenerci in contatto il più possibile per il bene di nostro figlio.

Quando Antonio ha compiuto cinque anni, Tommaso si è sposato con la sua nuova fidanzata, e inevitabilmente lei è entrata nella vita di nostro figlio e, secondo me Tommaso è completamente soggiogato da questa donna. Ma questi non sono comunque affari miei.

Fatto sta che ogni weekend dal lunedì alla domenica Antonio va a casa di suo padre e la sua nuova compagna.

Mio figlio è sempre molto contento di andare da loro, anche perché secondo me gli lasciano fare tutto quello che vuole. E non solo , Antonio ha cominciato anche a chiamare quella donna mamma. E ogni volta io muoio dentro.

Ne ho parlato con Tommaso, e mi ha detto che lui è contento perché, piuttosto di vedere i genitori separati e di non trovarsi bene in famiglia, è meglio che Antonio si senta amato, e che si senta parte di una famiglia allargata. Dice che in fondo lei lo vede praticamente lo stesso tempo che ci sto io, e quindi non è nemmeno così strano.

Io comunque sono dell’idea che invece i ruoli siano importanti: solo io sono la mamma, e non accetto che un’altra donna sia chiamata così da mio figlio.

Continuiamo a litigare io e Tommaso su questo punto, e siamo arrivati al limite.

Ci rivolgiamo qui per sapere che cosa ne pensate, magari può aiutarci a trovare una soluzione. Open / Comment

2021-06-04 15:01:52 (Ci scrive Nadia)

Buongiorno a tutti,
Sono Nadia ho 48 anni e amo la vita. Mi sono sposata 3 volte, e tutti i miei matrimoni sono stati in completo fallimento. Non credo tra l’altro di essermi mai innamorata.

Conosco la mia migliore amica Clarissa dai tempi delle elementari, lei è completamente diversa da me: è sposata da tanti anni e ha due splendidi figli. Uno in particolare ha attirato la mia attenzione. Riccardo è il suo figlio maggiore, ha 23 anni, e io mi sono completamente persa per lui.

Ero sicura di interessargli anch’io, tutto sommato, sono una donna molto bella, e alla fine ho ceduto e siamo andati a letto insieme.
In effetti, è accaduto svariate volte...

Tutto andava bene a dire il vero, finché Clarissa non l’ha scoperto.

Alla fine dopo che non ha accettato le mie scuse nemmeno a fronte della promessa di non vedere più suo figlio, le ho confessato che comunque per me non c’è nulla di sbagliato.

Entrambi ci piacevamo molto, entrambi siamo adulti, e non vedo come il fatto dovrebbe essere un affare suo.

Lei dal canto suo si sente molto offesa perché trova assolutamente inaccettabile che un ragazzo così giovane sia stato con una donna molto più grande di lei.

Francamente mi rivolgo qui per sapere se quanto ho fatto sia davvero una cosa sbagliata come dice lei, oppure sia stato invece un atto più che legittimo tra due adulti consenzienti. Open / Comment

2021-06-02 13:51:40 (Ci scrivono Alessandro e Carla)

Caro uJudge,
Siamo una coppia di giovani ventenni, insieme da poco più di un mese.

Carla, ama molto viaggiare, e poco dopo che ci siamo messi insieme ha voluto già programmare le vacanze estive, mettendo in conto il fatto che a settembre saremmo stati da 4 mesi, che per lei era un tempo abbastanza lungo per programmare una vacanza di insieme.

Dopo avergli mostrato le varie proposte di viaggio, Alessandro si è subito tirato indietro, spaventato perché non si sente affatto pronto a parlare di viaggi, perché secondo lui siamo insieme da molto poco.

Visto che non riusciamo ad accordarci, abbiamo deciso di rimettere la decisione a voi sul se partire o meno. Open / Comment

2021-05-31 14:39:57 (Domanda da Roberta)

Ciao sono Roberta e ho bisogno di un consiglio. Ho 16 anni e vivo ancora con i miei genitori. Purtroppo non sono figlia unica, infatti ho due fratelli più piccoli di me che mi fanno impazzire.

In casa mia non ho mai privacy e vengo considerata sempre per ultima, e questa cosa non posso più tollerarla. Ieri ho avuto l’ennesima discussione con i miei genitori che mi ha fatto letteralmente perdere la pazienza.

Sono fidanzata da un anno con Edoardo, e avevo organizzato una serata di film a casa mia con tanto di dolci e pop corn. Ho avvisato una settimana prima la mia odiosa famiglia che esigevo la sala solo a mia disposizione per la nostra serata romantica, ma mezz’ora prima dell’arrivo di Edoardo, mio padre doveva usare la sala per un progetto importante da portare in ufficio il giorno seguente, visto che il solo computer della casa si trova in sala.

Ovviamente dopo l’ennesima mancanza di rispetto ricevuta da parte dei miei genitori, gli ho messi davanti ad una scelta: o mi compravano una tv nuova da mettere in camera per avere la mia privacy, o mi sarei trasferita da mia nonna, dove li sono viziata e considerata .

Sono stata esagerata io? Oppure sono i miei genitori che non ci arrivano? Open / Comment