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Social&Positive News - L'informazione che fa bene

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Channel address: @socialpositivenews
Categories: News
Language: English
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Canale dedicato al giornalismo costruttivo con notizie positive su solidarietà, ambiente, diritti, innovazione sociale.
Info e segnalazioni: @cristigalas
Twitter: https://twitter.com/cristigalas
Mastodon: https://sociale.network/@cristigalas

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The latest Messages 8

2020-12-30 10:30:03 #Update

Una delle cose che più mi piacciono quando intercetto storie di solidarietà e innovazione sociale è seguirle nel tempo. È entusiasmante vedere quanto l’impegno di un piccolo numero di persone possa mettere in moto un cambiamento profondo e duraturo. Così oggi ho pensato di tornare su due storie che a distanza di anni hanno fatto davvero tanta strada.

La prima è una bellissima storia di forza e riscatto, quella delle Cuoche combattenti. Esattamente due anni fa vi ho raccontato di Nicoletta, una donna che dopo 18 anni di violenze domestiche è tornata alla vita. Grazie al sostegno del centro antiviolenza di Palermo, Nicoletta nel 2017 ha aperto una cooperativa che produce buonissimi prodotti alimentari con bellissime etichette anti-violenza e dà lavoro a tante donne che vogliono ripartire. Ieri il presidente Mattarella l’ha insignita dell’Onorificienza al merito della Repubblica. Un riconoscimento che Nicoletta e tutte le Cuoche combattenti hanno davvero meritato!

E poi c’è la storia di otto giovani di Prato che nel 2015 hanno fondato la ong Liter of Light Italia per illuminare le aree più povere del mondo attraverso una lampada ad energia solare fatta di bottiglie di plastica. Ebbene oggi quell’idea è diventata una piccola rivoluzione che ha portato la luce ad oltre due milioni e mezzo di persone in 30 Paesi del mondo. Non solo. Nel 2017 i ragazzi pratesi hanno inventato Agritube, un innovativo progetto di agricoltura idroponica che permette ai contadini delle zone più povere dell’Africa di coltivare anche fuori suolo. Come per Liter of light, anche questa è una soluzione che impiega tecnologia open source con materiali reperibili in loco.

Ci rivediamo nel nuovo anno!
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2020-12-28 10:30:02 #Socialmedia #Comunicazione #Attivismo

In questi giorni ho aggiornato la bio del canale perché da oggi, oltre che su Telegram e Twitter, mi trovate su un nuovo social: Mastodon.

Mastodon è un social network open-source e non profit, decentralizzato e comunitario, indipendente e sicuro, senza cookies di profilazione, senza contenuti violenti e xenofobi, senza pubblicità e algoritmi manipolativi, dove sono gli utenti a scegliere cosa vedere e ad avere la proprietà dei loro dati.

L’architettura e il funzionamento di Mastodon assomigliano a Twitter ma i tweet si chiamano toot e possono arrivare fino a 500 caratteri. E poi Mastodon, a differenza di Twitter e altri social commerciali, non è un’unica entità bensì un insieme di server, chiamate ‘istanze’, auto-gestite da singoli o gruppi, tra loro autonome ma federate. Ci si può registrare ad una o più istanze e quindi pubblicare toot, seguire le persone che più ci interessano, menzionarle e inviare messaggi diretti. A questo link una guida completa all’uso di Mastodon e alle principali app per telefono e computer.

Creato in Germania nel 2016, Mastodon è arrivato in Italia nel 2018 e due sono le principali istanze dedicate agli utenti di lingua italiana (oltre 10mila): Mastodon.uno, istanza generalista e Sociale.network, istanza dedicata all’attivismo sociale e ambientale, libertario e equosolidale, attento ai diritti, alla solidarietà e al consumo critico.

Fondato dalle associazioni PeaceLink e AltraInformazione, Sociale.network è uno spazio di incontro e scambio per chi crede in un mondo sostenibile, etico, pacifista e solidale. Uno strumento, oggi più che mai necessario, per costruire nuove reti, conoscere realtà e progetti sociali, condividere idee e impegni comuni.
Potete fare un giro su Sociale.network e leggere i post anche senza registrarvi.
E poi se volete mi trovate qui https://sociale.network/@cristigalas
A presto!

Ps. Un grande grazie all’amico @luigizampi, admin del canale @rockpolitic, che per primo mi ha fatto conoscere Mastodon.
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2020-12-24 10:30:03
Sonjuša carissima,
siate nonostante tutto calma e lieta. Così è la vita, e così bisogna prenderla, con coraggio, impavidi e sorridenti – nonostante tutto.
Buon Natale!


 
Rosa Luxemburg a Sonja Liebknecht, dal carcere femminile di Breslavia, dicembre 1917
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2020-12-21 10:30:03 #SharingEconomy #Lavoro

Oggi voglio parlarvi di una piattaforma di sharing davvero originale e innovativa: si chiama Rentmas e permette di condividere mezzi e strumenti per il lavoro edile e il movimento terra. Sì, avete capito bene! Escavatori, pale, gru, piattaforme, generatori, carrelli telescopici, container. Questi alcuni dei mezzi che piccoli e grandi imprenditori mettono a disposizione per il noleggio sulla piattaforma creata da una start up altoatesina.

L’idea di Rentmas è semplice: qualsiasi imprenditore o semplice privato che possiede macchine da costruzione edili può registrarle sul portale e farle noleggiare da altri utenti, 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana. Dall’altra parte, i clienti che hanno necessità di utilizzare un determinato macchinario per effettuare un lavoro possono verificare in real time sulla piattaforma la sua disponibilità e prenderle in prestito per il periodo necessario.

Attraverso alla piattaforma è possibile conoscere con un click le caratteristiche tecniche della macchina, i costi del noleggio e i tempi di consegna. Rentmas verifica inoltre assicurazione e manutenzione del macchinario e offre, se richiesto, il trasporto del macchinario.

Grazie al noleggio online gli imprenditori che sono alla ricerca di mezzi da lavoro possono trovarli facilmente risparmiando tempo e denaro, mentre chi possiede quei mezzi può farli fruttare anche quando non li usa. Rentmas per ora è attiva in Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia ma l’intento è portarla in tutta Italia.
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2020-12-18 10:30:03
Un mese fa Pettino, giovane pettirosso, è stato investito da un’auto. Qualcuno lo ha trovato in fin di vita, con entrambe le zampette fratturate e lo ha portato al rifugio Cetras di Empoli.
Pettino si è dimostrato da subito collaborativo. È stato ingessato per una dozzina di giorni, rimanendo fermo immobile nel suo giaciglio. Per tutto il tempo lo ha accudito una volontaria. Nonostante l’infermità riusciva ad alimentarsi da solo. Tolta la fasciatura e con un po' di fisioterapia eccolo di nuovo in ‘piedi’.
Ora deve solo recuperare a pieno la mobilità con l’aiuto di queste belle ciabattine che i volontari hanno creato per le sue zampette.
Forza Pettino!

Grazie a Cesvot per aver raccontato questa bellissima storia di resilienza e amore.
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2020-12-16 10:30:02
#EconomiaCircolare #Riuso
Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione contro l’obsolescenza programmata che rafforza e rende più praticabile il diritto alla riparazione dei prodotti elettrici ed elettronici. Sono infatti previste una serie di prescrizioni per le case produttrici così da garantire smontaggio, riparabilità e allungamento della vita dei prodotti.
E mentre questa importante risoluzione passa alla Commissione europea che dovrà renderla operativa, in Massachusetts il diritto alla riparazione, riconosciuto nel 2012, viene esteso alle auto. Ben il 75% dei cittadini dello stato americano si è pronunciato a favore della nuova legge che obbliga il settore automobilistico a dotare i propri modelli di piattaforme dati standardizzate, aperte e accessibili ai proprietari e alle officine di riparazione, che potranno così recuperare dati sulla meccanica ed eseguire la diagnostica. Una decisione storica, inimmaginabile fino a pochi anni fa.
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2020-12-14 10:30:02 #Casa #RigenerazioneUrbana

Negli ultimi anni molte città europee hanno vissuto una trasformazione che ha cambiato profondamente l’offerta abitativa: numerosi appartamenti sono stati riconvertiti in case turistiche con un modello d'affitto a breve termine stile Airbnb. Questa tendenza ha contribuito a rendere esorbitanti i prezzi degli affitti in centro, sempre meno abitato dai cittadini e sempre più orientato al turismo.
La pandemia di #Coronavirus, provocando il crollo degli affitti turistici, ha messo in crisi questo modello ma, allo stesso tempo, sta offrendo alle città la possibilità di ripensare il proprio approccio alla carenza abitativa.

Tra le città che per prime hanno raccolto la sfida c’è Lisbona che ha lanciato un progetto molto ambizioso: il Comune di Lisbona ha deciso di offrire ai proprietari la possibilità di affittare i loro appartamenti turistici all’amministrazione pubblica per un minimo di cinque anni a un prezzo ridotto (tra i 450 e i 1.000 euro al mese). L’iniziativa ha un doppio obiettivo: offrire un aiuto al settore turistico gravemente colpito dalla pandemia e contribuire a risolvere il problema abitativo della città. E il caso di Lisbona non è isolato, anche se è il più ambizioso.

In Inghilterra il governo ha reso disponibili 3.300 abitazioni per i senzatetto fino al prossimo maggio. A Venezia il Comune ha stretto un accordo con i proprietari di alcuni appartamenti turistici che si sono impegnati ad affittare le case agli studenti universitari. Amsterdam ha proibito gli affitti turistici nel centro storico. A Vancouver il Comune ha affittato due hotel – 173 stanze in tutto – per dare alloggio ai cittadini più vulnerabili.

Il Comune di Barcellona, a luglio, ha mandato una lettera di ultimatum a 14 banche e fondi di investimento proprietari di 194 case sfitte da più di due anni: se gli appartamenti non fossero stati affittati entro un mese, diceva la lettera, la città li avrebbe espropriati a metà del prezzo di mercato per trasformarli in abitazioni per le persone bisognose.
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